Il Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica e lo Sviluppo Sostenibile (CIPESS) ha approvato, nella seduta del 15 maggio 2025, una serie di importanti interventi in materia di infrastrutture, politiche di coesione e sviluppo sostenibile.
Al centro della discussione, opere attese da tempo in tutta Italia, tra cui la metropolitana di Torino, la strada statale 106 Jonica in Calabria e l’aggiornamento di numerosi progetti infrastrutturali.
Infrastrutture: ok ai fondi residui per la Metro di Torino
Uno degli interventi di maggiore rilievo riguarda l’autorizzazione all’utilizzo di 24,4 milioni di euro di risorse residue per la tratta Lingotto–Bengasi della Linea 1 della metropolitana di Torino.
Questi fondi, inizialmente assegnati dalla cosiddetta “Legge Obiettivo”, serviranno per coprire i maggiori costi generati da varianti progettuali intervenute durante l’esecuzione e consentire il completamento del prolungamento ovest della linea.
Un impegno che il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti aveva già annunciato nel corso di una recente visita istituzionale a Torino e che oggi si traduce in un’azione concreta.
“Nel Torinese, così come in altre realtà del Paese, stiamo costruendo una rete di trasporti all’avanguardia, che possa diventare motore dello sviluppo locale”, ha sottolineato un rappresentante del MIT.
Cipess: 1,12 miliardi per la SS106 Jonica
Sempre in ambito infrastrutturale, il Comitato ha assegnato oltre 1,12 miliardi di euro – a valere sul Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) 2021–2027 – per la realizzazione di lotti funzionali del nuovo asse viario Sibari–Catanzaro della SS106 Jonica.
L’opera rappresenta un tassello chiave nel processo di riequilibrio infrastrutturale tra Nord e Sud.
Metropolitana di Roma e impianti di dissalazione
Tra le informative discusse, il CIPESS ha preso atto dell’avanzamento del progetto per la Metro C di Roma.
Si tratta della variante per l’adeguamento normativo del materiale rotabile e l’ampliamento del Deposito-Officina Graniti.
Altra decisione rilevante: l’aggiornamento della delibera n. 41/2024 per la realizzazione di impianti di dissalazione in Sicilia, importante per contrastare le criticità idriche dell’isola.
Focus: Galleria di base del Brennero
Durante la seduta è stato inoltre presentato lo stato di avanzamento dei lavori della Galleria di Base del Brennero.
Infrastruttura strategica per il collegamento ferroviario tra Italia e Austria lungo l’asse Monaco–Verona.
L’opera, tra le più grandi d’Europa, è al centro del programma nazionale delle infrastrutture strategiche.
Sisma Abruzzo e altre misure
In merito alla ricostruzione post-sisma, il Comitato ha definanziato l’intervento “Santa Maria della Pace”.
Ha quindi assegnato i quasi 9,7 milioni di euro per assistenza tecnica alle attività di ricostruzione nel 2025.
Inoltre, è stata approvata la riprogrammazione del IV lotto dello schema irriguo Aurunco-Cellole, e l’operatività 2025 di SACE S.p.A. per il supporto all’export è stata autorizzata.